Abstract
[Ita:]Il contributo, che riporta alcune tematiche affrontate nell’ambito della Summer School del 2020 a Piateda, presenta alcune riflessioni sul rapporto tra Archeologia e Paesaggio cercando di focalizzare l’attenzione sul contributo specifico della disciplina e dello scavo archeologico nella corretta ricostruzione di questo contesto. Viene poi illustrata la ricaduta di questo approccio metodologico sull’analisi di alcuni contesti di altura e di paesaggi minerari antichi e sulle possibili implicazioni di alcuni indirizzi ricerca approssimativi o equivoci nella “percezione” dell’antico sulle comunità locali e sul pensiero contemporaneo. Si segnala viceversa come l’archeologia sia in grado, possedendo metodi e strumenti adeguati, di rispondere con i dati delle sue ricerche alle derive di una memoria collettiva che, “vuota” di dati scientifici, diviene spesso motore di indirizzi scorretti e di ricadute tendenziose.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Archeology of highland landscapes and iron, methodological hints |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | LE RADICI DELLA TERRA. LE MINIERE OROBICHE VALTELLINESI DA RISORSA ECONOMICA A PATRIMONIO CULTURALE DELLE COMUNITÀ TRA MEDIOEVO ED ETÀ CONTEMPORANEA |
Pagine | 123-152 |
Numero di pagine | 30 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- Archeologia del Paesaggio, Archeologia della Produzione metallurgica, Metodologia della ricerca archeologica
- Landscape Archaeology