Abstract
[Ita:]L’antisemitismo è un fenomeno con le sue specificità storiche, capace di continue metamorfosi e di evolversi nel tempo. Nel Web social si afferma l’antisemitismo 2.0, che ha assunto nel periodo della pandemia da Covid-19 la forma prevalente di “antisemitismo opportunistico”. In una prima parte l’articolo indica alcune premesse con cui interpretare i fenomeni di hate speech nel digitale, assumendo una prospettiva “onlife”. Quindi indica alcune caratteristiche del web sociale che facilitano i processi di elezione a gruppo bersaglio, e in particolare la propagazione di stereotipi, pregiudizi e forme di ostilità antisemite. Infine, nella terza parte si riflette su come il regime discorsivo della “postverità” impatti sull’antisemitismo rispetto ai contenuti delle sue
manifestazioni. In particolare, si nota come la costruzione di una visione manichea del conflitto politico e sociale e la forte carica emotiva del web sociale facilitano la diffusione di discorsi antisemiti associati a informazioni confuse e non accertate, propagate in modo orizzontale e con tendenza alla conspiracies theories.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] ANTI-SEMITISM 2.0. The propagation of hate online on the social web |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 81-99 |
Numero di pagine | 19 |
Rivista | CULTURA TEDESCA |
Volume | 63 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- Anti-Semitism
- Antisemitismo
- Social Web
- Web sociale
- complottismo
- conspiracy theories
- hate speech
- post-truth
- postverità