Abstract
[Ita:]Il frumento tenero (Triticum aestivum L.) e il frumento duro (Triticum durum) sono ricchi
in proteine, carboidrati e minerali e sono utilizzati come fonte alimentare da oltre
il 30% della popolazione mondiale. Nel periodo 2000-2008 la produzione mondiale
è diminuita del 5,5% principalmente per cause climatiche e in 5 degli ultimi 10 anni
la produzione non è stata sufficiente a soddisfare la domanda. Inoltre, con l’aumento
della popolazione mondiale, che raggiungerà oltre 9 miliardi di persone nel 2050, la
produzione di frumento dovrà incrementare del 70% per soddisfare la domanda futura.
Come per altre specie, per sostenere il miglioramento genetico e accelerare lo sviluppo
di nuove varietà di frumento saranno necessarie nuove conoscenze e nuovi metodi
molecolari che si potranno sviluppare dal sequenziamento del genoma.
Un fattore fondamentale del successo dei frumenti come colture alimentari globali
è l’adattabilità a svariate condizioni climatiche. In parte, questa capacità deriva dalla
struttura allotetraploide ed alloesaploide del genoma, rispettivamente per il frumento
duro e il tenero, che è il risultato di due fenomeni di poliploidizzazione. In questa presentazione
si analizzeranno alcuni aspetti riguardanti la speciazione, la
domesticazione e il miglioramento genetico dei frumenti.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Old and new cereals: tradition and innovation |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | La Civiltà del Pane |
Editor | GABRIELE ARCHETTI |
Pagine | 589-602 |
Numero di pagine | 14 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- Domesticazione
- Miglioramento genetico
- Speciazione
- Triticum aestivum
- Triticum durum