ANGELA IDA VILLA, Le rose e viole cripto-greche dei Crisantemi di Giovanni Pascoli (Ateneo, Deipnosofisti, XIV, 629E), pubblicati a ridosso della conferenza leopardiana del 24 marzo 1896, “Otto/Novecento”, 2, 2017, pp. 61-96

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Abstract

[Ita:]ANGELA IDA VILLA, Le rose e viole cripto-greche dei Crisantemi di Giovanni Pascoli (Ateneo, Deipnosofisti, XIV, 629E), pubblicati a ridosso della conferenza leopardiana del 24 marzo 1896, “Otto/Novecento”, 2, 2017, pp. 61-96 Pascoli (all’epoca docente universitario di Grammatica greca e latina a Bologna) ha tratto le rose e le viole dei suoi Crisantemi (“Il Convito”, 12 febbraio 1896) da un frammento poetico adespota in lingua greca riportato nei Poetae lyrici graeci (1882) di Theodor Bergk (da lui posseduti a Castelvecchio) e tramandatoci dai Deipnosofisti (XIV, 629E) di Ateneo (posseduti da Leopardi, che nel Sabato del villaggio ha dimostrato di non ignorare quel frammento greco). Tuttavia, riguardo a tali ascendenze greco-antiche delle rose-viole sia del «mazzolin» sia dei suoi Crisantemi, Pascoli ha taciuto nella conferenza fiorentina leopardiana (24 marzo 1896), nella quale per di più ha stigmatizzato come botanicamente sbagliato l’abbinamento rose-viole realizzato da Leopardi, peraltro ascrivendolo a «un errore tanto comune alla poesia italiana anteriore a lui» INDICE: Premessa [pp. 61-66] I. Rose, viole e sedani nei versi popolari greci cantati ballando la “danza dei fiori” (Ateneo, Deipnosofisti, XIV, 629E = Carmina popularia, fr. 19 Bergk 1882) [pp. 66-68] II. Da «ποῦ μοι τὰ τὰ ἲα» a «Dove sono quelle viole?», da «Ποῦ μοι τὰ ῥόδα» a «Quel rosaio dov’era dunque?»: la memoria dell’incipit del fr. 19 (Bergk) dei Carmina popularia in quello dei Crisantemi di Pascoli [pp. 68-75] III. Dove sono i «bei sedani»? I sélina del fr. 19 Bergk dei Carmina popularia ben nascosti “sotto il velame” dei Crisantemi [pp. 75-76] III.1. Il sélinon, l’apium e l’Apium graveolens “sotto il velame” delle api ronzanti della prima redazione manoscritta dei Crisantemi e sotto i «ronzii» di quella a stampa sul “Convito” [pp. 76-82] III. 2. «Dove [sono] i miei bei sedani? / [...] ecco i bei sedani». I sedani greci del fr. 19 Bergk dei Carmina popularia, nascosti bene nel fregio vegetale contornante i Crisantemi [pp. 82-96]
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] ANGELA IDA VILLA, Crypto-Greek roses and violets of the Chrysanthemums by Giovanni Pascoli (Ateneo, Deipnosofisti, XIV, 629E), published close to the Leopardi conference of 24 March 1896, “Otto / Novecento”, 2, 2017, pp. 61-96
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)61-96
Numero di pagine36
RivistaOTTO-NOVECENTO
Stato di pubblicazionePubblicato - 2017

Keywords

  • "CRISANTEMI"
  • FONTI GRECHE E PAGANE DELLE ROSE E VIOLE DEL MAZZOLIN DEL SABATO DEL VILLAGGIO
  • GIACOMO LEOPARDI
  • GIOVANNI PASCOLI
  • Le rose e viole cripto-greche dei Crisantemi di Giovanni Pascoli (Ateneo, Deipnosofisti, XIV, 629E)
  • PASCOLI, CONFERENZA SUL SABATO DEL VILLAGGIO DI LEOPARDI

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