Abstract
[Ita:]Lo studio dei pubblici di cinema, in Italia e non solo, si limita abitualmente a una conta del numero di biglietti venduti. Nessun identikit di chi si reca in sala e nessuna ricerca su cosa vede, come, con chi, quando o, men che meno, perché. Oggi come in passato, fatto salvo qualche carotaggio estemporaneo, il pubblico di cinema è un’incognita. Questa lacuna non solo pregiudica la possibilità di leggere e di comprendere i (pochi) dati di cui disponiamo, ma rischia di affidare al puro vaticinio la pianificazione delle politiche produttive e distributive.
Un esempio di come l’assenza di una ricerca sistematica e di respiro ampio sui pubblici obliteri dati anche macroscopici, è quello della crescita negli ultimi anni della presenza di over 60 nelle sale cinematografiche.
Il capitolo esamina i dati relativi alla presenza in sala degli over 60. Non un fatto che riguardi il mercato italiano, né, a questo punto ci è chiaro, un dato di risulta, da ascriversi scontatamente all’invecchiamento della popolazione. Ma una tendenza, appunto, che attraversa il mercato europeo - quanto meno le sue aree più mature - e che presenta alcuni elementi peculiari, come si è già scritto: regolarità, fidelizzazione, attenzione verso il cinema nazionale.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Alive and Kicking. Elderly people and cinema theater. Numbers and trends |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Rapporto cinema 2018. Spettatori, strumenti, scenari |
Editor | A. D'Arrigo, M. Fanchi |
Pagine | 61-71 |
Numero di pagine | 11 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Keywords
- ELDERLY PEOPLE AND CINEMA
- FILM AUDIENCE
- ITALIAN CINEMA AUDIENCE