Abstract
[Ita:]Nel contesto della discussione medievale sulla scientificità della teologia e, più in generale, sulla definizione della sua natura sviluppata nei prologi dei Commenti alle Sentenze o nelle prime questioni delle Somme di teologia, dove si trova messa in atto la concezione della teologia astrattamente intesa, uno dei temi particolarmente studiati dall’epistemologia teologica (o metateologia) è quello relativo alla qualità speculativa o pratica della teologia. Lo scopo della presente riflessione consiste nel documentare l’attribuzione del carattere pratico alla teologia in una delle sue forme più convinte, accostando cioè i testi di uno tra i più autorevoli maestri francescani del XIV secolo: Pietro Aureolo († 1322)
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Agere obiectum. The practical purpose of theology as dilectio Dei in Pietro Aureolo |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 67-87 |
Numero di pagine | 21 |
Rivista | DOCTOR VIRTUALIS |
Volume | 14 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- metatheology, epistemology, theology