Active Breaks and Distance Learning: new strategies for well-being and movement education

Daniele Coco*, Alice Masini, Francesco Casolo, Laura Dallolio, Andrea Ceciliani

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]La situazione pandemica ha drasticamente ridotto le opportunità di movimento e di socializzazione dei bambini anche in ambito scolastico, costringendo ad effettuare le lezioni a distanza, la Didattica a distanza e la Didattica Aumentata Digitalmente. Pertanto, si proporrà il metodo delle pause attive o active breaks che consistono in brevi momenti della lezione (5-10 min.) per effettuare delle attività strutturate. Tali interventi non necessitano di spazi e di attrezzature particolari ma possono essere praticate più volte al giorno e per brevi periodi non solo nel contesto classe ma anche a casa e in autonomia da ogni singolo bambino. Gli studi IMOVE e ABS sono un punto di partenza e una testimonianza dell’efficacia e della sostenibilità degli interventi school-based. Studi futuri dovranno concentrarsi sugli effetti a lungo termine delle active breaks sulla performance scolastica e sul beneficio nel lavoro degli insegnanti.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Active Breaks and Distance Learning: new strategies for well-being and movement education
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)30-44
Numero di pagine15
RivistaQ-TIMES WEBMAGAZINE
VolumeXV
Stato di pubblicazionePubblicato - 2023

Keywords

  • Didattica a distanza
  • Educazione motoria
  • Pause attive
  • Scuola

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