TY - CHAP
T1 - Abusi familiari e ordini di protezione
AU - Renda, Andrea
PY - 2022
Y1 - 2022
N2 - [Ita:]La voce enciclopedica analizza la disciplina degli ordini di protezione contro gli abusi familiari, introdotti agli artt. 342 bis e ter c.c. dalla legge 4 aprile 2001, n. 154. Tali misure, assicurando la sollecita neutralizzazione di condotte pregiudizievoli e la prevenzione di future occasioni di pregiudizio, si ascrivono a una tutela inibitoria non cautelare, poiché pur avendo effetti provvisori difettano di strumentalità anche solo potenziale ad un giudizio ordinario a cognizione piena. Sotto il profilo dell’ambito soggettivo di riferimento, viene problematizzata l’alternativa interpretativa tra l’applicazione ai soli rapporti familiari fondati su status e l’estensione alle relazioni parafamiliari fondate sulla convivenza. Sotto il profilo dell’ambito oggettivo, la nozione di abuso familiare - identificabile con ogni condotta causativa di un grave pregiudizio alla salute, all’integrità morale e alla libertà della persona – è esaminata attraverso la messa a confronto con i maltrattamenti familiari e con le violazioni degli obblighi coniugali. Ulteriore attenzione è dedicata ai contenuti dell’ordine di protezione, con particolare riferimento all’assegnazione della casa familiare alla vittima e all’assegno di mantenimento a carico dell’autore dell’abuso, nonché al coordinamento con le misure previste a beneficio dei figli minori dagli artt. 330 e 333 c.c. in caso di abuso della responsabilità genitoriale.
AB - [Ita:]La voce enciclopedica analizza la disciplina degli ordini di protezione contro gli abusi familiari, introdotti agli artt. 342 bis e ter c.c. dalla legge 4 aprile 2001, n. 154. Tali misure, assicurando la sollecita neutralizzazione di condotte pregiudizievoli e la prevenzione di future occasioni di pregiudizio, si ascrivono a una tutela inibitoria non cautelare, poiché pur avendo effetti provvisori difettano di strumentalità anche solo potenziale ad un giudizio ordinario a cognizione piena. Sotto il profilo dell’ambito soggettivo di riferimento, viene problematizzata l’alternativa interpretativa tra l’applicazione ai soli rapporti familiari fondati su status e l’estensione alle relazioni parafamiliari fondate sulla convivenza. Sotto il profilo dell’ambito oggettivo, la nozione di abuso familiare - identificabile con ogni condotta causativa di un grave pregiudizio alla salute, all’integrità morale e alla libertà della persona – è esaminata attraverso la messa a confronto con i maltrattamenti familiari e con le violazioni degli obblighi coniugali. Ulteriore attenzione è dedicata ai contenuti dell’ordine di protezione, con particolare riferimento all’assegnazione della casa familiare alla vittima e all’assegno di mantenimento a carico dell’autore dell’abuso, nonché al coordinamento con le misure previste a beneficio dei figli minori dagli artt. 330 e 333 c.c. in caso di abuso della responsabilità genitoriale.
KW - Abusi familiari
KW - Ordini di protezione
KW - Violenze familiari
KW - Abusi familiari
KW - Ordini di protezione
KW - Violenze familiari
UR - http://hdl.handle.net/10807/224189
M3 - Capitolo
SN - 9788828831945
VL - IV
T3 - Enciclopedia del diritto - I Tematici
SP - 1
EP - 25
BT - Famiglia
A2 - Macario, F
ER -