TY - JOUR
T1 - Valutare la psicoterapia di coppia. Tradizioni di ricerca a confronto
AU - Margola, Davide
AU - Cigoli, Vittorio
AU - Aschieri, Filippo
PY - 2006
Y1 - 2006
N2 - [Ita:]Il contributo propone uno schema di classificazione della ricerca sui
trattamenti di coppia a partire da quattro principali tradizioni di indagine,
rispettivamente orientate allo studio dell’efficacia-inefficacia (ricerca sugli esiti);
degli abbandoni precoci (ricerca sui dropout); delle indicazioni (ricerca sui
trattamenti manualizzati); dell’efficienza (ricerca sul processo). Le domande a
cui ricondurre ciascuna di queste tradizioni sono nell’ordine così formulabili:
la terapia di coppia funziona? Cosa anticipa il suo abbandono prematuro? Per
chi e per quali disturbi funziona? Più in generale, come funziona la terapia di
coppia?
Di ciascuna tradizione vengono mostrati gli scopi sottesi e le principali
risultanze ad oggi conseguite, ma anche i limiti, nonché le sfide a cui le varie
tradizioni sono sottoposte. Vengono inoltre segnalate le sovrapposizioni della
classificazione proposta con altre tassonomie, sia su base empirico-metodologica,
sia su base storica.
Chiude la rassegna una panoramica di quelli che attualmente possono
essere considerati gli ambiti più promettenti nella valutazione di questo
particolare genere di cura. Si tratta di quelle tradizioni rivolte allo studio dei
microprocessi in grado di svelare ciò che in letteratura viene alternativamente
chiamato effetto prossimale, evento di cambiamento, mediatore del cambiamento
oppure, più tradizionalmente, fattore comune e, più recentemente, empirically
supported therapy relationship. Ciò serve a introdurre la metodologia di lavoro
del nostro fare ricerca sul tema della relazione di coppia che sarà oggetto di un
prossimo contributo.
AB - [Ita:]Il contributo propone uno schema di classificazione della ricerca sui
trattamenti di coppia a partire da quattro principali tradizioni di indagine,
rispettivamente orientate allo studio dell’efficacia-inefficacia (ricerca sugli esiti);
degli abbandoni precoci (ricerca sui dropout); delle indicazioni (ricerca sui
trattamenti manualizzati); dell’efficienza (ricerca sul processo). Le domande a
cui ricondurre ciascuna di queste tradizioni sono nell’ordine così formulabili:
la terapia di coppia funziona? Cosa anticipa il suo abbandono prematuro? Per
chi e per quali disturbi funziona? Più in generale, come funziona la terapia di
coppia?
Di ciascuna tradizione vengono mostrati gli scopi sottesi e le principali
risultanze ad oggi conseguite, ma anche i limiti, nonché le sfide a cui le varie
tradizioni sono sottoposte. Vengono inoltre segnalate le sovrapposizioni della
classificazione proposta con altre tassonomie, sia su base empirico-metodologica,
sia su base storica.
Chiude la rassegna una panoramica di quelli che attualmente possono
essere considerati gli ambiti più promettenti nella valutazione di questo
particolare genere di cura. Si tratta di quelle tradizioni rivolte allo studio dei
microprocessi in grado di svelare ciò che in letteratura viene alternativamente
chiamato effetto prossimale, evento di cambiamento, mediatore del cambiamento
oppure, più tradizionalmente, fattore comune e, più recentemente, empirically
supported therapy relationship. Ciò serve a introdurre la metodologia di lavoro
del nostro fare ricerca sul tema della relazione di coppia che sarà oggetto di un
prossimo contributo.
KW - psicoterapia
KW - valutazione
KW - psicoterapia
KW - valutazione
UR - http://hdl.handle.net/10807/33234
M3 - Articolo in rivista
SN - 1592-8543
VL - 9(1)
SP - 21
EP - 56
JO - Ricerca in Psicoterapia
JF - Ricerca in Psicoterapia
ER -