TY - JOUR
T1 - PREVENZIONE DEI RISCHI LEGATI AL SISTEMA IDRICO NEI LUOGHI DI LAVORO AI SENSI DELLA DIRETTIVA (UE) 2020/2184
AU - Daniele, Alessandra
AU - Lucentini, L.
AU - Bonadonna, L.
AU - Saffioti, G.
AU - Ceccarelli, Giovanni Maria
AU - Amantea, Carlotta
AU - Rossi, Maria Francesca
AU - Santoro, Paolo Emilio
AU - Moscato, Umberto
PY - 2023
Y1 - 2023
N2 - [Ita:]Introduzione. Le “Linee guida per la valutazione e la
gestione del rischio per la sicurezza dell’acqua nei sistemi
di distribuzione interni degli edifici prioritari e non
prioritari e in talune navi ai sensi della Direttiva (UE)
2020/2184”, trasposta con D. L.vo 18/2023, pubblicate
all’interno del RAPPORTO ISTISAN 22/32, permettono
di valutare, individuare e monitorare le potenziali fonti
di pericoli chimici e microbiologici legati al sistema
idrico, nonché sviluppare programmi di ispezione o verifiche
per specifici parametri, come piombo e Legionella,
riconosciuti anche all’interno del D.lgs. 81/2008 tra i
composti e gli agenti biologici per cui è prevista la sorveglianza
sanitaria.
Obiettivi. Le Linee Guida intendono essere uno strumento
per realizzare adeguate misure di gestione e controllo
dei rischi legati al sistema di distribuzione idrico interno
agli edifici, a partire dai “locali prioritari” sottoposti
agli obblighi normativi, ovvero immobili di grandi dimensioni
con numerosi utenti: ospedali, strutture assistenziali,
navi, stazioni, aeroporti, ecc.
Metodi. In una fase iniziale le linee guida sono state
redatte da un gruppo multidisciplinare di esperti nei settori
dell’acqua, della prevenzione sanitaria, igiene e salute
pubblica, e impianti idraulici. Successivamente, al fine di
garantire l’adeguatezza e la sostenibilità delle azioni e
delle misure di controllo raccomandate, è stato condotto
un confronto con esperti del Terzo settore. Sulla base di
un’analisi complessiva dei rischi sono state definite
cinque classi di edifici con diverse priorità di adozione di
adeguati sistemi di gestione e controllo dei rischi: prioritari
(classi A-D) e non prioritari (classe E).
Risultati. Le Linee Guida permettono di individuare
i “locali prioritari” in cui la valutazione del rischio e la
gestione della sicurezza idrica nei sistemi di distribuzione
interna è resa obbligatoria ai sensi del DL.vo
18/2023 e descrive i relativi sistemi di gestione e controllo
dei rischi da applicare. Per le strutture riportate in
classe A (ospedali e strutture in regime di ricovero) vengono
individuati gli elementi necessari alla realizzazione
estensiva di specifici Piani di Sicurezza dell’Acqua
(PSA). I Principi del PSA guidano l’elaborazione dei
piani di autocontrollo degli impianti idrici per gli edifici
e le navi classificati in Classe B e C. Per gli edifici in Classe D, l’eventuale adozione di adeguate misure di
controllo e sicurezza viene subordinata ai risultati di un
piano di verifica igienico-sanitaria finalizzato ad ottenere,
mediante misure in-situ, campionamenti e analisi,
informazioni prioritarie almeno per parametri quali
piombo e Legionella. Per gli edifici di classe E, non soggetti
all’obbligo, è raccomandata su base volontaria,
principalmente in caso di presenza di soggetti fragili,
l’implementazione di un piano di controllo, come indicato
per le strutture appartenenti alle classi B o D.
Conclusioni. Identificare e prevenire i numerosi fattori
causali che possono contaminare l’acqua destinata al
consumo umano con conseguente rischio per la salute è
necessario per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le Linee Guida elaborate costituiscono un valido strumento
a supporto del RSPP e del Medico Competente
che, come indicato all’articolo 2 del D.lgs. 81/2008, collabora
con il Datore di Lavoro ai fini della valutazione
dei rischi.
Bibliografia
1) Alessandra Daniele, et al.; “Water safety plan in internal distribution
systems under Directive (EU) 2020/2184: Guidelines in Italy”; Atti
del congresso internazionale IWA-WHO Water Safety Conference
2022; 22-24; 2022; Narvik; p.93-94.
2) Europa. Direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 16 dicembre 2020 concernente la qualità delle acque
destinate al consumo umano (Gazzetta ufficiale dell’Unione euro
AB - [Ita:]Introduzione. Le “Linee guida per la valutazione e la
gestione del rischio per la sicurezza dell’acqua nei sistemi
di distribuzione interni degli edifici prioritari e non
prioritari e in talune navi ai sensi della Direttiva (UE)
2020/2184”, trasposta con D. L.vo 18/2023, pubblicate
all’interno del RAPPORTO ISTISAN 22/32, permettono
di valutare, individuare e monitorare le potenziali fonti
di pericoli chimici e microbiologici legati al sistema
idrico, nonché sviluppare programmi di ispezione o verifiche
per specifici parametri, come piombo e Legionella,
riconosciuti anche all’interno del D.lgs. 81/2008 tra i
composti e gli agenti biologici per cui è prevista la sorveglianza
sanitaria.
Obiettivi. Le Linee Guida intendono essere uno strumento
per realizzare adeguate misure di gestione e controllo
dei rischi legati al sistema di distribuzione idrico interno
agli edifici, a partire dai “locali prioritari” sottoposti
agli obblighi normativi, ovvero immobili di grandi dimensioni
con numerosi utenti: ospedali, strutture assistenziali,
navi, stazioni, aeroporti, ecc.
Metodi. In una fase iniziale le linee guida sono state
redatte da un gruppo multidisciplinare di esperti nei settori
dell’acqua, della prevenzione sanitaria, igiene e salute
pubblica, e impianti idraulici. Successivamente, al fine di
garantire l’adeguatezza e la sostenibilità delle azioni e
delle misure di controllo raccomandate, è stato condotto
un confronto con esperti del Terzo settore. Sulla base di
un’analisi complessiva dei rischi sono state definite
cinque classi di edifici con diverse priorità di adozione di
adeguati sistemi di gestione e controllo dei rischi: prioritari
(classi A-D) e non prioritari (classe E).
Risultati. Le Linee Guida permettono di individuare
i “locali prioritari” in cui la valutazione del rischio e la
gestione della sicurezza idrica nei sistemi di distribuzione
interna è resa obbligatoria ai sensi del DL.vo
18/2023 e descrive i relativi sistemi di gestione e controllo
dei rischi da applicare. Per le strutture riportate in
classe A (ospedali e strutture in regime di ricovero) vengono
individuati gli elementi necessari alla realizzazione
estensiva di specifici Piani di Sicurezza dell’Acqua
(PSA). I Principi del PSA guidano l’elaborazione dei
piani di autocontrollo degli impianti idrici per gli edifici
e le navi classificati in Classe B e C. Per gli edifici in Classe D, l’eventuale adozione di adeguate misure di
controllo e sicurezza viene subordinata ai risultati di un
piano di verifica igienico-sanitaria finalizzato ad ottenere,
mediante misure in-situ, campionamenti e analisi,
informazioni prioritarie almeno per parametri quali
piombo e Legionella. Per gli edifici di classe E, non soggetti
all’obbligo, è raccomandata su base volontaria,
principalmente in caso di presenza di soggetti fragili,
l’implementazione di un piano di controllo, come indicato
per le strutture appartenenti alle classi B o D.
Conclusioni. Identificare e prevenire i numerosi fattori
causali che possono contaminare l’acqua destinata al
consumo umano con conseguente rischio per la salute è
necessario per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le Linee Guida elaborate costituiscono un valido strumento
a supporto del RSPP e del Medico Competente
che, come indicato all’articolo 2 del D.lgs. 81/2008, collabora
con il Datore di Lavoro ai fini della valutazione
dei rischi.
Bibliografia
1) Alessandra Daniele, et al.; “Water safety plan in internal distribution
systems under Directive (EU) 2020/2184: Guidelines in Italy”; Atti
del congresso internazionale IWA-WHO Water Safety Conference
2022; 22-24; 2022; Narvik; p.93-94.
2) Europa. Direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 16 dicembre 2020 concernente la qualità delle acque
destinate al consumo umano (Gazzetta ufficiale dell’Unione euro
KW - N/A
KW - N/A
UR - http://hdl.handle.net/10807/251860
M3 - Contributo a convegno
SN - 1592-7830
VL - XLV
SP - 184
EP - 185
JO - Giornale Italiano di Medicina del Lavoro ed Ergonomia
JF - Giornale Italiano di Medicina del Lavoro ed Ergonomia
T2 - 85° Congresso Nazionale SIML - Società Italiana di Medicina del Lavoro
Y2 - 20 September 2023 through 22 September 2023
ER -