TY - BOOK
T1 - La formazione dei migranti, rifugiati e minori stranieri non accompagnati in Italia. Una realtà necessaria
A2 - Colombo, Maddalena
A2 - Scardigno, Fausta
PY - 2019
Y1 - 2019
N2 - [Ita:]Le persone che migrano dal Paese di origine, adulti o minori che siano, incontrano notevoli difficoltà nella costruzione di un nuovo progetto di vita. L’istruzione di base e la formazione secondaria rappresentano un capitale inestimabile per i processi di integrazione successivi allo spostamento: una leva indispensabile per le politiche migratorie. In Italia vi sono molti giovani di seconda generazione, iscritti nei segmenti scolastici ordinari, ma sta crescendo anche il numero degli adulti e dei minori stranieri non accompagnati che vengono a contatto con le strutture scolastiche ed universitarie attraverso i CPIA (Centri provinciali di Istruzione degli adulti) e i progetti di apprendimento permanente, presso scuole, centri di formazione professionale, università e istituti di reclusione. Quali processi sociali sono implicati in questa formazione “necessaria”, ma oltremodo difficoltosa? In quali condizioni si arriva a conseguire buoni risultati educativi? Come reagiscono gli attori scolastici alle sfide della multiculturalità e della precarietà esistenziale di questi studenti? Cosa sarebbe urgente realizzare per migliorare l’efficacia di queste policy formative? Il volume offre una selezione di studi sul campo, recentemente realizzati in varie zone di Italia, sul rapporto tra stranieri (in gran parte richiedenti asilo) e sistema scolastico-formativo pubblico, presentati alla Mid-term Conference “La sociologia e le società europee: strutture sociali, culture e istituzioni” tenutasi a Catania il 5 e 6 ottobre 2018, nella sessione organizzata da AIS-Sociologia dell’Educazione.
AB - [Ita:]Le persone che migrano dal Paese di origine, adulti o minori che siano, incontrano notevoli difficoltà nella costruzione di un nuovo progetto di vita. L’istruzione di base e la formazione secondaria rappresentano un capitale inestimabile per i processi di integrazione successivi allo spostamento: una leva indispensabile per le politiche migratorie. In Italia vi sono molti giovani di seconda generazione, iscritti nei segmenti scolastici ordinari, ma sta crescendo anche il numero degli adulti e dei minori stranieri non accompagnati che vengono a contatto con le strutture scolastiche ed universitarie attraverso i CPIA (Centri provinciali di Istruzione degli adulti) e i progetti di apprendimento permanente, presso scuole, centri di formazione professionale, università e istituti di reclusione. Quali processi sociali sono implicati in questa formazione “necessaria”, ma oltremodo difficoltosa? In quali condizioni si arriva a conseguire buoni risultati educativi? Come reagiscono gli attori scolastici alle sfide della multiculturalità e della precarietà esistenziale di questi studenti? Cosa sarebbe urgente realizzare per migliorare l’efficacia di queste policy formative? Il volume offre una selezione di studi sul campo, recentemente realizzati in varie zone di Italia, sul rapporto tra stranieri (in gran parte richiedenti asilo) e sistema scolastico-formativo pubblico, presentati alla Mid-term Conference “La sociologia e le società europee: strutture sociali, culture e istituzioni” tenutasi a Catania il 5 e 6 ottobre 2018, nella sessione organizzata da AIS-Sociologia dell’Educazione.
KW - centro istruzione adulti
KW - immigrazione
KW - minori stranieri non accompagnati
KW - rifugiati
KW - sistema scolastico
KW - università
KW - centro istruzione adulti
KW - immigrazione
KW - minori stranieri non accompagnati
KW - rifugiati
KW - sistema scolastico
KW - università
UR - http://hdl.handle.net/10807/143908
M3 - Other report
SN - 9788834340097
BT - La formazione dei migranti, rifugiati e minori stranieri non accompagnati in Italia. Una realtà necessaria
PB - Vita e Pensiero, Milano
ER -