TY - JOUR
T1 - La Corte EDU sulla confisca obbligatoria di beni culturali illecitamente esportati: la vicenda dell’‘Atleta vittorioso'
AU - Visconti, Arianna
PY - 2024
Y1 - 2024
N2 - [Ita:]Il contributo analizza la recente pronuncia con cui la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha riconosciuto, in linea di principio, la legittimità della confisca obbligatoria di beni culturali illecitamente esportati, applicabile anche in assenza di condanna e nei confronti di soggetto non concorrente nel reato, nel noto caso dell’Atleta vittorioso di Lisippo. L’indagine si sofferma in modo particolare su natura e funzione di tale misura ablatoria, ritenuta dalla stessa Corte EDU eminentemente riparativa, e sulle valutazioni di proporzionalità legate alla maggiore ampiezza della discrezionalità riconosciuta agli Stati nella materia della tutela del proprio patrimonio culturale. Conclusivamente, si rileva come tale valutazione di proporzionalità possa però, in concreto, essere rimessa in discussione, in particolare in relazione a correttezza e tempestività dell’azione recuperatoria, ove la confisca in parola riguardi beni culturali inequivocabilmente in proprietà privata.
[Esp:]El presente trabajo analiza la reciente pronuncia con la que la Corte Europea de Derechos Humanos ha reconocido, en principio, la legitimidad de la confiscación obligatoria de bienes culturales exportados ilegalmente, aplicable incluso en ausencia de condena y frente a sujetos no implicados en el delito, en el conocido caso del Atleta victorioso de Lisippo. La investigación se centra particularmente en la naturaleza y función de esta medida de desapropiación, considerada por la propia Corte EDH eminentemente reparativa, y en las evaluaciones de proporcionalidad relacionadas con la mayor amplitud de la discrecionalidad otorgada a los Estados en la protección de su patrimonio cultural. En conclusión, se señala que dicha evaluación de proporcionalidad puede, en la práctica, ser cuestionada, especialmente en relación con la corrección y oportunidad de la acción de recuperación, cuando la confiscación se refiera a bienes culturales inequívocamente en propiedad privada.
AB - [Ita:]Il contributo analizza la recente pronuncia con cui la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha riconosciuto, in linea di principio, la legittimità della confisca obbligatoria di beni culturali illecitamente esportati, applicabile anche in assenza di condanna e nei confronti di soggetto non concorrente nel reato, nel noto caso dell’Atleta vittorioso di Lisippo. L’indagine si sofferma in modo particolare su natura e funzione di tale misura ablatoria, ritenuta dalla stessa Corte EDU eminentemente riparativa, e sulle valutazioni di proporzionalità legate alla maggiore ampiezza della discrezionalità riconosciuta agli Stati nella materia della tutela del proprio patrimonio culturale. Conclusivamente, si rileva come tale valutazione di proporzionalità possa però, in concreto, essere rimessa in discussione, in particolare in relazione a correttezza e tempestività dell’azione recuperatoria, ove la confisca in parola riguardi beni culturali inequivocabilmente in proprietà privata.
[Esp:]El presente trabajo analiza la reciente pronuncia con la que la Corte Europea de Derechos Humanos ha reconocido, en principio, la legitimidad de la confiscación obligatoria de bienes culturales exportados ilegalmente, aplicable incluso en ausencia de condena y frente a sujetos no implicados en el delito, en el conocido caso del Atleta victorioso de Lisippo. La investigación se centra particularmente en la naturaleza y función de esta medida de desapropiación, considerada por la propia Corte EDH eminentemente reparativa, y en las evaluaciones de proporcionalidad relacionadas con la mayor amplitud de la discrecionalidad otorgada a los Estados en la protección de su patrimonio cultural. En conclusión, se señala que dicha evaluación de proporcionalidad puede, en la práctica, ser cuestionada, especialmente en relación con la corrección y oportunidad de la acción de recuperación, cuando la confiscación se refiera a bienes culturales inequívocamente en propiedad privada.
KW - Cultural Property
KW - Atleta Vittorioso
KW - Illicit export
KW - Archaeological findings
KW - European Court of Human Rights
KW - Confiscation
KW - Right to property
KW - Getty Bronze
KW - Beni culturali
KW - Patrimonio culturale
KW - Esportazione illecita
KW - Ritrovamenti archeologici
KW - Corte Europea dei Diritti dell'Uomo
KW - Confisca
KW - Diritto di proprietà
KW - Cultural Heritage
KW - Cultural Property
KW - Atleta Vittorioso
KW - Illicit export
KW - Archaeological findings
KW - European Court of Human Rights
KW - Confiscation
KW - Right to property
KW - Getty Bronze
KW - Beni culturali
KW - Patrimonio culturale
KW - Esportazione illecita
KW - Ritrovamenti archeologici
KW - Corte Europea dei Diritti dell'Uomo
KW - Confisca
KW - Diritto di proprietà
KW - Cultural Heritage
UR - http://hdl.handle.net/10807/294696
UR - https://dpc-rivista-trimestrale.criminaljusticenetwork.eu/pdf/dpc riv. trim._2_24_visconti.pdf
UR - https://www.sistemapenale.it/it/articolo/visconti-la-corte-edu-si-pronuncia-sulla-confisca-obbligatoria-di-beni-culturali-illecitamente-esportati-nella-vicenda-dellatleta-vittorioso
M3 - Articolo in rivista
SN - 2240-7618
VL - 2024
SP - 45
EP - 65
JO - DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO
JF - DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO
ER -