I mercati degli strumenti finanziari

Alberto Banfi; Francesca Pampurini

I mercati degli strumenti finanziari

Translated title of the contribution: [Autom. eng. transl.] The markets of financial instruments

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Abstract

[Autom. eng. transl.] Identifying what a market is is not particularly complex in itself if you are aware that the essential prerogative of a market is its ability to generate the exchange of goods by identifying a price that is as correct as possible. Therefore, if considered in the context of financial intermediation, a market can only represent a set of organizational rules and operating practices designed to ensure the exchange of financial assets in the face of procedures for setting the related prices that are as efficient as possible. . It will be seen in the course of this chapter that it is not always easy to combine the continuity and fluidity of exchanges with the efficient determination of the price and that indeed often these two objectives cannot be pursued simultaneously due to the different organizational structure that can be assumed by a market, the volume of exchanges generated, the more or less massive presence of operators and intermediaries, as well as the very nature of the goods being exchanged. Having said that, the aim of this chapter is to first identify the typical characteristics and functions of a market of financial instruments, in order to then study the conditions for its efficient functioning; subsequently, the main organizational forms that can be assumed by the markets of financial instruments will be presented in order to understand how much these affect the pursuit of the fluidity of exchanges and the efficient formation of prices. It will also be emphasized that the market cannot be studied only in terms of its ability to generate exchanges, but must be seen in the set of activities that revolve around this fundamental function: we refer in particular to the analysis of the activities that should be carried out on the sidelines of the negotiation process and above all of those subsequent to the exchange, called post-trading activities. Finally, a synthetic analysis of the main markets or "places" in which financial instruments are traded in our country will be carried out.

Translated title of the contribution	[Autom. eng. transl.] The markets of financial instruments
Original language	Italian
Title of host publication	Economia degli intermediari finanziari
Pages	291-317
Number of pages	27
Publication status	Published - 2022

Keywords

mercato regolamentato
mercato secondario

Cite this

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title = "I mercati degli strumenti finanziari",

abstract = "[Ita:]L{\textquoteright}identificazione di cosa sia un mercato non {\`e} di per s{\'e} particolarmente complessa se si ha la consapevolezza che prerogativa essenziale di un mercato {\`e} la sua capacit{\`a} di generare lo scambio di beni a fronte dell{\textquoteright}individuazione di un prezzo il pi{\`u} possibile corretto. Pertanto, se considerato nell{\textquoteright}ambito dell{\textquoteright}intermediazione finanziaria, un mercato non pu{\`o} che rappresentare un insieme di regole organizzative e prassi operative atte ad assicurare lo scambio di attivit{\`a} finanziarie a fronte di procedure per la fissazione dei relativi prezzi che siano le pi{\`u} efficienti possibili. Si vedr{\`a} nel corso del presente capitolo che non {\`e} sempre agevole coniugare la continuit{\`a} e la fluidit{\`a} degli scambi con l{\textquoteright}efficiente determinazione del prezzo e che anzi spesso questi due obiettivi non sono perseguibili contemporaneamente a motivo proprio della differente struttura organizzativa che pu{\`o} essere assunta da un mercato, del volume degli scambi generato, della presenza pi{\`u} o meno massiccia di operatori e di intermediari, nonch{\'e} della natura stessa dei beni oggetto dello scambio. Ci{\`o} premesso, obiettivo di questo capitolo {\`e} individuare in via preliminare quali possano essere le caratteristiche e le funzioni tipiche di un mercato di strumenti finanziari, per poi studiarne le condizioni per il suo efficiente funzionamento; successivamente saranno presentate le principali forme organizzative assumibili dai mercati degli strumenti finanziari al fine di comprendere quanto queste condizionino il perseguimento della fluidit{\`a} degli scambi e la formazione efficiente dei prezzi. Sar{\`a} altres{\`i} sottolineato come il mercato non possa essere studiato solo in funzione della sua capacit{\`a} di generare scambi, bens{\`i} andr{\`a} visto nell{\textquoteright}insieme delle attivit{\`a} che ruotano attorno a tale fondamentale funzione: ci si riferisce in particolare all{\textquoteright}analisi delle attivit{\`a} che {\`e} opportuno siano svolte a latere del processo di negoziazione e soprattutto di quelle successive allo scambio, denominate attivit{\`a} di post-trading. Da ultimo verr{\`a} condotta una sintetica analisi dei principali mercati o « luoghi » in cui vengono scambiati strumenti finanziari nel nostro paese.",

keywords = "mercato regolamentato, mercato secondario, mercato regolamentato, mercato secondario",

author = "Alberto Banfi and Francesca Pampurini",

year = "2022",

language = "Italian",

isbn = "978-8880084068",

pages = "291--317",

booktitle = "Economia degli intermediari finanziari",

}

TY - CHAP

T1 - I mercati degli strumenti finanziari

AU - Banfi, Alberto

AU - Pampurini, Francesca

PY - 2022

Y1 - 2022

N2 - [Ita:]L’identificazione di cosa sia un mercato non è di per sé particolarmente complessa se si ha la consapevolezza che prerogativa essenziale di un mercato è la sua capacità di generare lo scambio di beni a fronte dell’individuazione di un prezzo il più possibile corretto. Pertanto, se considerato nell’ambito dell’intermediazione finanziaria, un mercato non può che rappresentare un insieme di regole organizzative e prassi operative atte ad assicurare lo scambio di attività finanziarie a fronte di procedure per la fissazione dei relativi prezzi che siano le più efficienti possibili. Si vedrà nel corso del presente capitolo che non è sempre agevole coniugare la continuità e la fluidità degli scambi con l’efficiente determinazione del prezzo e che anzi spesso questi due obiettivi non sono perseguibili contemporaneamente a motivo proprio della differente struttura organizzativa che può essere assunta da un mercato, del volume degli scambi generato, della presenza più o meno massiccia di operatori e di intermediari, nonché della natura stessa dei beni oggetto dello scambio. Ciò premesso, obiettivo di questo capitolo è individuare in via preliminare quali possano essere le caratteristiche e le funzioni tipiche di un mercato di strumenti finanziari, per poi studiarne le condizioni per il suo efficiente funzionamento; successivamente saranno presentate le principali forme organizzative assumibili dai mercati degli strumenti finanziari al fine di comprendere quanto queste condizionino il perseguimento della fluidità degli scambi e la formazione efficiente dei prezzi. Sarà altresì sottolineato come il mercato non possa essere studiato solo in funzione della sua capacità di generare scambi, bensì andrà visto nell’insieme delle attività che ruotano attorno a tale fondamentale funzione: ci si riferisce in particolare all’analisi delle attività che è opportuno siano svolte a latere del processo di negoziazione e soprattutto di quelle successive allo scambio, denominate attività di post-trading. Da ultimo verrà condotta una sintetica analisi dei principali mercati o « luoghi » in cui vengono scambiati strumenti finanziari nel nostro paese.

AB - [Ita:]L’identificazione di cosa sia un mercato non è di per sé particolarmente complessa se si ha la consapevolezza che prerogativa essenziale di un mercato è la sua capacità di generare lo scambio di beni a fronte dell’individuazione di un prezzo il più possibile corretto. Pertanto, se considerato nell’ambito dell’intermediazione finanziaria, un mercato non può che rappresentare un insieme di regole organizzative e prassi operative atte ad assicurare lo scambio di attività finanziarie a fronte di procedure per la fissazione dei relativi prezzi che siano le più efficienti possibili. Si vedrà nel corso del presente capitolo che non è sempre agevole coniugare la continuità e la fluidità degli scambi con l’efficiente determinazione del prezzo e che anzi spesso questi due obiettivi non sono perseguibili contemporaneamente a motivo proprio della differente struttura organizzativa che può essere assunta da un mercato, del volume degli scambi generato, della presenza più o meno massiccia di operatori e di intermediari, nonché della natura stessa dei beni oggetto dello scambio. Ciò premesso, obiettivo di questo capitolo è individuare in via preliminare quali possano essere le caratteristiche e le funzioni tipiche di un mercato di strumenti finanziari, per poi studiarne le condizioni per il suo efficiente funzionamento; successivamente saranno presentate le principali forme organizzative assumibili dai mercati degli strumenti finanziari al fine di comprendere quanto queste condizionino il perseguimento della fluidità degli scambi e la formazione efficiente dei prezzi. Sarà altresì sottolineato come il mercato non possa essere studiato solo in funzione della sua capacità di generare scambi, bensì andrà visto nell’insieme delle attività che ruotano attorno a tale fondamentale funzione: ci si riferisce in particolare all’analisi delle attività che è opportuno siano svolte a latere del processo di negoziazione e soprattutto di quelle successive allo scambio, denominate attività di post-trading. Da ultimo verrà condotta una sintetica analisi dei principali mercati o « luoghi » in cui vengono scambiati strumenti finanziari nel nostro paese.

KW - mercato regolamentato

KW - mercato secondario

KW - mercato regolamentato

KW - mercato secondario

UR - http://hdl.handle.net/10807/200725

M3 - Chapter

SN - 978-8880084068

SP - 291

EP - 317

BT - Economia degli intermediari finanziari

ER -

I mercati degli strumenti finanziari

Abstract

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