Guardare agli adolescenti con fiducia e speranza. Il Positive Youth Development

Elena Marta; Sara Alfieri

Guardare agli adolescenti con fiducia e speranza. Il Positive Youth Development

Translated title of the contribution: [Autom. eng. transl.] Look to teenagers with confidence and hope. The Positive Youth Development

Elena Marta^*, Sara Alfieri

^*Corresponding author

Research output: Chapter in Book/Report/Conference proceeding › Chapter

Abstract

[Autom. eng. transl.] Anyone who has had anything to do with adolescence (because he has been there, because he has a child at this stage, or for professional reasons) cannot but agree that this is a very complex and tiring phase of the life cycle . These complexities and fatigue are not unique to the adolescent, but to all the adult figures that are next to him. The vast production of volumes, articles, hashtags on this age group gives us a taste of this complexity: the offer ranges from supporting parents to 'survive unharmed' to their children, to practical indications strictly designed for the 'employees of works', to real dictionaries that help to read and interpret a 'new way of being a teenager', different from that of past generations. These brief glimpses of the adult gaze refer us to the idea of a specific way of considering the 'adolescent phenomenon', not divorced from a certain mistrust, as they are mainly found in the most critical and problematic sides and less frequently a reality made up of resources, interests, relationships, values. This view of adults on young people is not without consequences: in fact, it is part of a spiral that is anything but virtuous, which can lead to disappointment with children's expectations of the adult world. The latter, in fact, is perceived as incapable of providing real opportunities for growth and being fertile ground for development processes that generate well-being and realization. How can this spiral be broken? In our opinion, a first step can be taken by the adult world. It is our responsibility to start looking at the 'adolescence phenomenon' with different eyes: not only pointing the finger at what is not working, what is missing, which creates inconvenience or problems, but also and above all enhancing what is already there and that it needs to be well channeled to be able to express itself at its best. It is clear that this is a cultural change that must see all the actors involved as protagonists. Because, as we will see better in the course of this chapter, for ...

Translated title of the contribution	[Autom. eng. transl.] Look to teenagers with confidence and hope. The Positive Youth Development
Original language	Italian
Title of host publication	Generazione Z. Guardare il mondo con fiducia e speranza
Pages	17-41
Number of pages	25
Publication status	Published - 2018

Keywords

Adolescenti
Adolescents
Approccio di sviluppo positivo
Positive Youth Development

Cite this

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TY - CHAP

T1 - Guardare agli adolescenti con fiducia e speranza. Il Positive Youth Development

AU - Marta, Elena

AU - Alfieri, Sara

PY - 2018

Y1 - 2018

N2 - [Ita:]Chiunque abbia avuto a che fare con l’adolescenza (perché vi è passato, perché ha un figlio in questa fase, o ancora per motivi professionali) non può non concordare sul fatto che si tratti di una fase del ciclo di vita molto complessa e faticosa. Tali complessità e fatica non sono proprie solo dell’adolescente, ma di tutte le figure adulte che gli sono accanto. La vastissima produzione di volumi, articoli, hashtag su questa fascia d’età ci fornisce un assaggio di tale complessità: l’offerta spazia dal sostegno ai genitori per ‘sopravvivere indenni’ ai propri figli, ad indicazioni pratiche rigorosamente pensate per gli ‘addetti ai lavori’, a veri e propri dizionari che aiutano a leggere e interpretare un ‘nuovo modo di essere adolescenti’, differente da quello delle generazioni passate. Questi brevi scorci dello sguardo adulto ci rimandano l’idea di uno specifico modo di considerare il ‘fenomeno adolescenti’, non avulso da una certa sfiducia, in quanto si rilevano in loro prevalentemente i lati più critici e problematici e meno frequentemente una realtà fatta di risorse, interessi, relazioni, valori. Questo sguardo degli adulti sui giovani non è privo di conseguenze: esso infatti è parte di una spirale tutt’altro che virtuosa, che può esitare nella delusione delle aspettative dei ragazzi nei confronti del mondo adulto. Quest’ultimo, infatti, viene percepito come incapace di fornire reali opportunità di crescita e di esser terreno fertile per processi di sviluppo che generino benessere e realizzazione. Come è possibile spezzare questa spirale? A nostro parere, un primo passo può essere compiuto proprio dal mondo adulto. È nostra la responsabilità di iniziare a guardare al ‘fenomeno adolescenza’ con occhi diversi: non solo puntare il dito su ciò che non funziona, che manca, che crea disagi o problemi, ma anche e soprattutto valorizzare ciò che già c’è e che ha bisogno di essere ben incanalato per potersi esprimere al meglio. È chiaro che si tratta di un mutamento culturale che deve vedere protagonisti tutti gli attori in gioco. Perché, come vedremo meglio nel corso del presente capitolo, per...

AB - [Ita:]Chiunque abbia avuto a che fare con l’adolescenza (perché vi è passato, perché ha un figlio in questa fase, o ancora per motivi professionali) non può non concordare sul fatto che si tratti di una fase del ciclo di vita molto complessa e faticosa. Tali complessità e fatica non sono proprie solo dell’adolescente, ma di tutte le figure adulte che gli sono accanto. La vastissima produzione di volumi, articoli, hashtag su questa fascia d’età ci fornisce un assaggio di tale complessità: l’offerta spazia dal sostegno ai genitori per ‘sopravvivere indenni’ ai propri figli, ad indicazioni pratiche rigorosamente pensate per gli ‘addetti ai lavori’, a veri e propri dizionari che aiutano a leggere e interpretare un ‘nuovo modo di essere adolescenti’, differente da quello delle generazioni passate. Questi brevi scorci dello sguardo adulto ci rimandano l’idea di uno specifico modo di considerare il ‘fenomeno adolescenti’, non avulso da una certa sfiducia, in quanto si rilevano in loro prevalentemente i lati più critici e problematici e meno frequentemente una realtà fatta di risorse, interessi, relazioni, valori. Questo sguardo degli adulti sui giovani non è privo di conseguenze: esso infatti è parte di una spirale tutt’altro che virtuosa, che può esitare nella delusione delle aspettative dei ragazzi nei confronti del mondo adulto. Quest’ultimo, infatti, viene percepito come incapace di fornire reali opportunità di crescita e di esser terreno fertile per processi di sviluppo che generino benessere e realizzazione. Come è possibile spezzare questa spirale? A nostro parere, un primo passo può essere compiuto proprio dal mondo adulto. È nostra la responsabilità di iniziare a guardare al ‘fenomeno adolescenza’ con occhi diversi: non solo puntare il dito su ciò che non funziona, che manca, che crea disagi o problemi, ma anche e soprattutto valorizzare ciò che già c’è e che ha bisogno di essere ben incanalato per potersi esprimere al meglio. È chiaro che si tratta di un mutamento culturale che deve vedere protagonisti tutti gli attori in gioco. Perché, come vedremo meglio nel corso del presente capitolo, per...

KW - Adolescenti

KW - Adolescents

KW - Approccio di sviluppo positivo

KW - Positive Youth Development

KW - Adolescenti

KW - Adolescents

KW - Approccio di sviluppo positivo

KW - Positive Youth Development

UR - http://hdl.handle.net/10807/119152

M3 - Chapter

SN - 978-88-343-3417-1

SP - 17

EP - 41

BT - Generazione Z. Guardare il mondo con fiducia e speranza

ER -

Guardare agli adolescenti con fiducia e speranza. Il Positive Youth Development

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