Giorgio La Pira: L'uomo, la fede, la pace

Elisabetta Zambruno

Giorgio La Pira: L'uomo, la fede, la pace

Translated title of the contribution: [Autom. eng. transl.] Giorgio La Pira: Man, faith, peace

Elisabetta Zambruno

Research output: Chapter in Book/Report/Conference proceeding › Chapter

Abstract

[Autom. eng. transl.] The essay considers Giorgio La Pira's thinking about man in his relationship with God and with other men. Man perceives himself as dependent on an Other, who is the only source of his being. The union between finite man and infinite God is realized in Jesus Christ and only by looking at Him as God can we understand the mystery of man and the problems of the world. The Christian must therefore keep the world in mind with all its problems and be attentive to the needs of the poorest, of those who have no work and who have no home. The Christian must also seek unity and peace among peoples, and in this vision the journeys made by La Pira and the international conferences he organized for peace and Christian civilization appear to be important. Dialogue was for him the only means to eliminate war, build new relationships between worlds and bring about peace.

Translated title of the contribution	[Autom. eng. transl.] Giorgio La Pira: Man, faith, peace
Original language	Italian
Title of host publication	L'Interno e l'Esterno. Studi per Sandro Mancini
Editors	Alice Pugliese, Saulius Jurga, Fabio Mazzocchio
Pages	461-475
Number of pages	15
Volume	n.11
Publication status	Published - 2022

Keywords

Giorgio La Pira, God, man, dialogue, peace

UN SDGs

This output contributes to the following UN Sustainable Development Goals (SDGs)

Cite this

@inbook{c80fc0cf9a1949e2843b6f05cef0c3d7,

title = "Giorgio La Pira: L'uomo, la fede, la pace",

abstract = "[Ita:]Il saggio considera il pensiero di Giorgio La Pira intorno all{\textquoteright}uomo nella sua relazione con Dio e con gli altri uomini. L{\textquoteright}uomo si percepisce dipendente da un Altro, che {\`e} fonte unica del suo essere. L{\textquoteright}unione tra l{\textquoteright}uomo finito e Dio infinito si realizza in Ges{\`u} Cristo e solo guardando Lui uomo Dio si comprende il mistero dell{\textquoteright}uomo e i problemi del mondo. Il cristiano deve perci{\`o} avere presente il mondo con tutti i suoi problemi ed essere attento alle necessit{\`a} dei pi{\`u} poveri, di coloro che non hanno lavoro e che non hanno una casa. Il cristiano deve ricercare anche l{\textquoteright}unit{\`a} e la pace tra i popoli, e in questa visione appaiono importanti i viaggi compiuti da La Pira e i Convegni internazionali da Lui organizzati per la pace e la civilt{\`a} cristiana. Il dialogo era per Lui l{\textquoteright}unico mezzo per eliminare la guerra, costruire nuovi rapporti tra i mondi e realizzare la pace.",

keywords = "Giorgio La Pira, God, man, dialogue, peace, Giorgio La Pira, God, man, dialogue, peace",

author = "Elisabetta Zambruno",

year = "2022",

language = "Italian",

isbn = "9788857594644",

volume = "n.11",

pages = "461--475",

editor = "Alice Pugliese and Saulius Jurga and Fabio Mazzocchio",

booktitle = "L'Interno e l'Esterno. Studi per Sandro Mancini",

}

TY - CHAP

T1 - Giorgio La Pira: L'uomo, la fede, la pace

AU - Zambruno, Elisabetta

PY - 2022

Y1 - 2022

N2 - [Ita:]Il saggio considera il pensiero di Giorgio La Pira intorno all’uomo nella sua relazione con Dio e con gli altri uomini. L’uomo si percepisce dipendente da un Altro, che è fonte unica del suo essere. L’unione tra l’uomo finito e Dio infinito si realizza in Gesù Cristo e solo guardando Lui uomo Dio si comprende il mistero dell’uomo e i problemi del mondo. Il cristiano deve perciò avere presente il mondo con tutti i suoi problemi ed essere attento alle necessità dei più poveri, di coloro che non hanno lavoro e che non hanno una casa. Il cristiano deve ricercare anche l’unità e la pace tra i popoli, e in questa visione appaiono importanti i viaggi compiuti da La Pira e i Convegni internazionali da Lui organizzati per la pace e la civiltà cristiana. Il dialogo era per Lui l’unico mezzo per eliminare la guerra, costruire nuovi rapporti tra i mondi e realizzare la pace.

AB - [Ita:]Il saggio considera il pensiero di Giorgio La Pira intorno all’uomo nella sua relazione con Dio e con gli altri uomini. L’uomo si percepisce dipendente da un Altro, che è fonte unica del suo essere. L’unione tra l’uomo finito e Dio infinito si realizza in Gesù Cristo e solo guardando Lui uomo Dio si comprende il mistero dell’uomo e i problemi del mondo. Il cristiano deve perciò avere presente il mondo con tutti i suoi problemi ed essere attento alle necessità dei più poveri, di coloro che non hanno lavoro e che non hanno una casa. Il cristiano deve ricercare anche l’unità e la pace tra i popoli, e in questa visione appaiono importanti i viaggi compiuti da La Pira e i Convegni internazionali da Lui organizzati per la pace e la civiltà cristiana. Il dialogo era per Lui l’unico mezzo per eliminare la guerra, costruire nuovi rapporti tra i mondi e realizzare la pace.

KW - Giorgio La Pira, God, man, dialogue, peace

UR - http://hdl.handle.net/10807/220724

M3 - Chapter

SN - 9788857594644

VL - n.11

SP - 461

EP - 475

BT - L'Interno e l'Esterno. Studi per Sandro Mancini

A2 - Pugliese, Alice

A2 - Jurga, Saulius

A2 - Mazzocchio, Fabio

ER -

Giorgio La Pira: L'uomo, la fede, la pace

Abstract

Keywords

UN SDGs

Other files and links

Fingerprint

Cite this