TY - CHAP
T1 - Dalla sofferenza alla riprogettazione esistenziale. Linee di consulenza educativa
AU - Simeone, Domenico
PY - 2012
Y1 - 2012
N2 - [Ita:]La sofferenza, la malattia, la morte di una persona cara sono eventi che chiedono alla persona di ridare significato alla propria esistenza e chiedono agli operatori che hanno responsabilità educative la capacità di un sostegno adeguato perché la crisi possa trasformarsi in opportunità di crescita. La consulenza educativa può facilitare tale processo di elaborazione. L’educatore costruisce, attraverso la consulenza, uno spazio dove le emozioni possono trovare dimora ed essere rielaborate prima di essere collocate in un orizzonte di senso che permette alla persona in difficoltà di “com-prenderla”. La sofferenza può diventare così un’opportunità per compiere un cammino interiore. La sofferenza non potrà essere elusa, ma potrà essere trasformata, o meglio, potrà trasformare il soggetto che la vive. Perché questa “metamorfosi” sia possibile è necessario che la persona che chiede aiuto abbia le risorse sufficienti per far fronte alla sofferenza e trovi intorno a sé un contesto relazionale competente e fecondo, in cui gli educatori non disertino la relazione e accettino di accompagnarlo nel cammino alla ricerca di una risposta alla domanda sul senso della sofferenza, che è anche una domanda sul senso della vita.
AB - [Ita:]La sofferenza, la malattia, la morte di una persona cara sono eventi che chiedono alla persona di ridare significato alla propria esistenza e chiedono agli operatori che hanno responsabilità educative la capacità di un sostegno adeguato perché la crisi possa trasformarsi in opportunità di crescita. La consulenza educativa può facilitare tale processo di elaborazione. L’educatore costruisce, attraverso la consulenza, uno spazio dove le emozioni possono trovare dimora ed essere rielaborate prima di essere collocate in un orizzonte di senso che permette alla persona in difficoltà di “com-prenderla”. La sofferenza può diventare così un’opportunità per compiere un cammino interiore. La sofferenza non potrà essere elusa, ma potrà essere trasformata, o meglio, potrà trasformare il soggetto che la vive. Perché questa “metamorfosi” sia possibile è necessario che la persona che chiede aiuto abbia le risorse sufficienti per far fronte alla sofferenza e trovi intorno a sé un contesto relazionale competente e fecondo, in cui gli educatori non disertino la relazione e accettino di accompagnarlo nel cammino alla ricerca di una risposta alla domanda sul senso della sofferenza, che è anche una domanda sul senso della vita.
KW - Apprendimento
KW - consulenza educativa
KW - educational counseling
KW - sofferenza
KW - suffering
KW - transformative learning
KW - Apprendimento
KW - consulenza educativa
KW - educational counseling
KW - sofferenza
KW - suffering
KW - transformative learning
UR - http://hdl.handle.net/10807/40617
M3 - Chapter
SN - 978-88-350-3071-3
SP - 151
EP - 179
BT - Sofferenza e riprogettazione esistenziale
ER -